martedì 15 aprile 2008

il finto trionfo di Silvio

Oggi sono più sereno rispetto a ieri e provo a buttare giù un'analisi più articolata del dato nazionale (magari nei prossimi giorni parliamo di Lombardia...).
Proviamo a partire dai numeri, sia in termini di voti sia in percentuali.
La novità berlusconiana, il PDL se viene raffrontato con il dato aggregato delle forze che lo compongono, resta sostanzialmente invariato rispetto al 2006: dal 37,5% al 37,4 %. Molto più interessante però constatare che perde ben 700mila voti. Quando ci sarà un'analisi più dettagliata, sarà interessante capire quanti di questi voti sono esuli di AN finiti a Storace, e quanti sono finiti alla Lega.
Lega che raddoppia i suoi consensi con 1.300.000 voti in più: c'è chi sostiene che in parte siano voti della sinistra arcobaleno, c'è chi dice che siano voti di Forza Italia o di ex-AN che si sono identificati con la battaglia contro lo straniero, chi dice che siano voti di protesta. Io non so dire da dove vengono, ma parlando con i rappresentanti di lista della Lega, mi sono convinto che in quel bacino di voti abbiamo un grosso spazio in cui pescare. Erano d'accordo con il 90% delle nostre affermazioni!!!! Questa, in fondo è una speranza per il PD: se riusciamo a radicarci bene in quest'anno, battendo il territorio, costruendo politiche innovative, ascoltare i bisogni della gente....riusciremo a far girare il vento.
C'è da dire che, al di là della netta sconfitta della nostra coalizione, il PD e l'IDV hanno entrambe incrementato la percentuale e i voti ottenuti: noi guadagniamo 190mila voti e 1,9 punti percentuali, mentre IDV guadagna 700mila voti e 2,5 punti: in totale un guadagno di quasi 4 punti percentuali.
L'UDC sostanzialmente resiste, con un leggero arretramento, perdendo 500mila voti. Della Sinistra Arcobaleno e dei socialisti non ne parlo, anche perchè non ne sentirò la mancanza. Finalmente la sinistra italiana è riuscita a superare la fase della divisione tra riformisti e massimalisti, con la definitiva scomparsa di questi ultimi.

In conclusione: Silvio vince, ma il suo appeal è in netto calo, Bossi comanderà, è sparito il massimalismo di sinistra, noi abbiamo raggiunto un buon risultato, anche se c'è una serie di cose da mettere a punto (e sicuramente a partire dalla prossima assemblea provinciale se ne discuterà). Inoltre abbiamo un bacino di voti che possiamo in parte recuperare dalla Lega e dall'UDC che fa ben sperare per il futuro. E il futuro non è il 2013...


2 commenti:

giacomo ha detto...

si, ma se il governo cadrà prima, non sarà un bene per l'italia!
se il pd come ha detto durante la campagna ama questo paese, lo vuole anche con un governo stabile...

samvise ha detto...

ok giacomo, ma non è che il "governo stabile" sia sinonimo "governo buono". Il Duce è durato 20 anni, governo stabilissimo...però..