Daniele Capezzone, ex segretario dei Radicali, è stato nominato portavoce di Forza Italia. La cosa spiazza le gerarchie vaticane. È «allarmante», secondo il quotidiano dei vescovi "Avvenire". E l'allarme aumenta ancor di più se viene messo in relazione al leader radicale Marco Pannella che diffonde "cifre a casaccio" sugli aborti clandestini.
Lo si legge in due distinti editoriali in grigio, solitamente scritti dal direttore Dino Boffo. «Un vasto, sbigottito silenzio - vi si legge - un unico applauso di circostanza e molti interrogativi hanno accompagnato ieri l'annuncio della nomina del nuovo portavoce di Forza Italia. Si tratta di Daniele Capezzone, ex deputato della Rosa nel Pugno e, per più di cinque anni, segretario radicale impegnatissimo in una lotta senza quartiere contro la legge 40, quella che ha posto fine al far west della fecondazione artificiale».
«Il partito azzurro, proprio mentre si avvia a confluire nel Pdl - prosegue lo scritto - si ritrova così a mostrare di colpo un volto (il nuovo coordinatroe Denis Verdini) e una voce (Daniele Capezzone) inediti, inattesi e, su un piano politico-culturale, spiazzanti. Scelte che, alla luce delle ultime analisi sui flussi di voto, appaiono insomma ostentatamente diverse e dissonanti rispetto alle convinzioni di tantissimi elettori della prima forza del centro destra».
In un'altra pagina, il quotidiano attacca duramente i radicali e Pannella, accusati di «menzogne trentennali» sui dati relativi all'aborto. Come già in passato - scrive l'Avvenire - in questi giorni il leader radicale «sventola fantomatici dati dell'Oms che portano gli aborti del 1978 a 1 milione e 200 mila. Cifre a casaccio - conclude l'editoriale - subito inverate da fonti giornalistiche approssimative e supine. Il tutto per permettersi di dare del bestemmiatore contro la verita al Papa - conclude il giornale - con una protervia molto oltre i limiti del tollerabile».
2 commenti:
ci hanno rotto il pisello 'sti radicali!!! ad ogni modo non capisco perchèsia allarmante a presenzadi un ex radicale nel pdl, già di per sè l'ideologia liberale (cui si lega berlusconi) viene condannata dalla Chiesa alla pari di quella comunista, per non parlare di quelle neofasciste della mussolini e xenofobe della lega...
Infatti questi sono dei veri e propri colpi bassi ai cattolici che hanno votato Pdl.
Vuol dire che la prossima volta non li voteremo più.
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