Ciao Gabri,
beh che ci dici del ministro ombra Matteo Colaninno (mi sembra che ti eri tanto entusiasmato a suo tempo). Non deve essere facile conciliare il ruolo di ministro (shadow, per l'amor di Dio) con il ruolo di figlio di, erede di, socio in affari di.
Mi spiacerebbe che un sì ambizioso rampollo dovesse rassegnare le dimissioni per evidente conflitto di interesse. Oppure dalla nostra parte tutto ciò non esiste?
In generale questa storia di Alitalia la si capirà forse più avanti, ma adesso sembra veramente una torta impastata da tutti.
Quoto in pieno. E' vero che il ministero è ombra, ma noi vogliamo essere del PD, non del PDL...quindi, coerenza, please.
Nessun commento:
Posta un commento