mercoledì 21 maggio 2008
sette e quaranta
Per Battisti era l'ora in cui partiva il treno della sua bella... per me è l'ora in cui sono arrivato in ufficio questa mattina. Si prospetta una giornata di quelle pesanti...come la giornata di ieri e quella di domani, come quella di venerdì, quella di sabato, quella di domenica... come direbbe Humphrey Bogart, "E' maggio, bellezza. E tu non ci puoi far niente. Niente".
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