lunedì 19 maggio 2008
un w-e incredibile
Cronistoria di un w-e incredibile.
Sabato e domenica si doveva dormire in tenda sul grignone per l'addio al celibato di Carza. Venerdì, viste le avverse condizioni meteo, dopo lamenti e disperazioni da parte degli organizzatori (io, dani misani, dani paro e robi), si opta per un w-e a Bormio.
A notte fonda mando un messaggio al Guly che mi da il numero del Meublè Rosalpina a Valdidentro, località San Carlo. Sabato mattina chiamo la signora che mi attacca amabilmente bottone e mi fa il "prezzo Guly" le dico anche di prenotare per 5 le terme. Nel frattempo cerco un ristorante decente per la cena e mia sorella mi consiglia l'Agriturismo Rini, dove è stata a cena lei la settimana precedente. Nel frattempo il numero dei partecipanti aumenta a 6: chiamo la sciura Rosalpina e rettifico. Preparo la borsa, il narghilè e la dama da bere e alle ore 14.00 esco di casa dove Carza e Robi mi aspettano con la Touran a 7 posti. Nel frattempo siamo ulteriormente aumentati a 7 unità: Io, Paro, Dani, Carza, Robi, Marco Villa e Gabri Solcia. Dopo aver caricato i bagagli opportunemente ridotti e compattati partiamo alla volta di Bormio. In viaggio chiamo la Rosalpina per dire che siamo in 7 e lei si frega ulteriormente le mani. Chiamo anche il ristorante che gongola per la nostra prenotazione.
Arriviamo agili a Bormio (non c'è nessun demente che si addentra nella triste valtellina con un tempo da lupi come quello che c'è in questi giorni) e nel viaggio apprendiamo le passioni zoofile e necrofile di Marco Villa. C'è giusto il tempo per una pausa a Colico, o meglio, Al Colico. Ore 18.30 abbondanti approdiamo al Meublè, scarichiamo i bagagli, ci sistemiamo e ci prepariamo per andare a Bormio dove consumiamo uno scialbo aperitivo in uno dei pochi bar aperti.
Giungiamo dopo le 20.00 all'Agriturismo Rini e qui si consuma una delle cene più soddisfacenti che si ricordino: aperitivo del contadino, salumi prodotti dall'agriturista, insalatina con scimudin primosale, pizzoccheri ultraformaggiosi, sciatt, polenta, brasato, costine, di nuovo polenta e brasato, dolce e caffè. Il tutto annaffiato da vino (ho perso il conto delle caraffe), coca e acqua (poca...). All'amaro tutti hanno rinunciato per evidenti motivi.
Della notte non raccontiamo in questo luogo...
Al mattino ci alziamo con comodo alle 9.30, colazione con visione de "I cavalieri dello zodiaco" (Carza si emoziona alla vista di Pegasus con l'armatura di Sagitter) e partenza per i bagni vecchi di Bormio. Qui passiamo allegramente da una sauna ad una doccia scozzese con l'eleganza che ci contraddistingue, pucciandoci con impegno nelle varie vasche... Dopo 4 ore pensiamo che sia ora di tornare a casa. Grandissimo w-e...Carza era veramente contento.
Unica pecca: i cugini hanno vinto il campionato...inter di m...
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2 commenti:
coppa uefa
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